Pierpaolo Curti

Pierpaolo Curti (Lodi, 1972)

Nasce a Lodi il 23 febbraio del 1972, città in cui vive e lavora.
Si laurea presso l’Università Statale di Milano in Scienze dei beni culturali.
La sua ricerca, prevalentemente pittorica, propone una dimensione metafisica, nella quale lo spettatore viene chiamato ad una performance attiva di pensiero. L’impianto dei suoi dipinti, svuotato dal superfluo, funge da medium simbolico capace di scatenare passaggi dimensionali interiori, così nelle installazioni e nei video.
La sua ricerca viene presentata in diversi contesti Nazionali e internazionali a partire dagli anni 90’ del secolo scorso, dove espone al M.U.N.A di San Pãulo del Brasile.
Ha collaborato con diverse Gallerie private e istituzioni pubbliche.
Tra le mostre personali più significative si ricordano “GYMKHANA” presso la Fondazione Mudima di Milano, “WHITE CORNER” a palazzo Collicola di Spoleto, “PATH 21” a Venezia in collaborazione con la galleria Michela Rizzo, che rimane ad oggi la galleria di riferimento dell’artista. 
Si ricordano inoltre le due mostre personali presso la galleria Studio G7 di Bologna, “PLAYGROUND” presso Il Renzo Piano Art Center di Lodi, “COLTIVAZIONE” in occasione di “Internazionale” di Ferrara, “Lirica del vuoto” presso ARCA di Trieste e le due personali a Pietrsanta e Milano presso Marco Rossi Arte Contemporanea.
Molti gli eventi collettivi ai quali ha preso parte. Tra i più importanti si ricordano le due partecipazioni agli eventi collaterali delle Biennali di Venezia nel 2010 e 2015, ad Expo Milano 2015 nella mostra “Saleterrarum”, al Premio Terrna, organizzato a Roma presso il tempio di Adriano e quella al Mambo di Bologna, dedicata a Ginevra Grigolo per i suoi 40 anni di attività.
Si ricordano inoltre le due mostre collettive presso la galleria San Fedele di Milano, e una mostra al Trevi Flash art Museum; il premio Lissone, la collettiva al Palazzo del Podestà di Castell’Arquato, quella all’Ex Ticosa di Como in occasione della rassegna “Contemporanea giovani” e ancora le collettive alla galleria Traghetto di Roma, presso la sala Manzù a Bergamo, alla Rocca di San Giorgio ad Orzinuovi, alla galleria Neon di Bologna e quella a Villa Sollazzo a Novara.
All’estero ha esposto i suoi lavori a San Paūlo del Brasile, in Russia a Mosca, in Svizzera a Lugano, a Vienna in Austria, a Berlino in diverse occasioni e a Karlsruhe sempre in Germania.
Da due anni ha dato vita a “21 arte contemporanea”, un’associazione che ha sede presso il suo studio, una ex fonderia, che funge da contenitore trasversale e multidisciplinare dedicato all’arte contemporanea in tutte le sue forme espressive.

English

He was born in Lodi in 1972, the city where he lives and works.
He graduated from the State University of Milan in Sciences of cultural heritage.
His research, mainly pictorial, proposes a metaphysical dimension, in which the viewer is called to an active performance of thought. The system of his paintings, emptied of the superfluous, acts as a symbolic medium capable of triggering inner dimensional passages, as in installations and videos.
His search for him is presented in various national and international contexts since the 90's of the last century, where he exhibits at the M.U.N.A in San Pãulo in Brazil.
He has collaborated with several private galleries and public institutions.
Among the most significant solo exhibitions are "GYMKHANA" at the Mudima Foundation in Milan, "WHITE CORNER" at Palazzo Collicola in Spoleto, "PATH 21" in Venice in collaboration with the Michela Rizzo gallery, which remains the reference gallery today of the artist.
Also worthy of mention are the two solo exhibitions at the Studio G7 gallery in Bologna, "PLAYGROUND" at the Renzo Piano Art Center in Lodi, "CULTIVATION" on the occasion of "Internazionale" in Ferrara, "Lirica del Void" at ARCA in Trieste and two solo shows in Pietrsanta and Milan at Marco Rossi Contemporary Art.
Many collective events in which he took part. Among the most important are the two participations in the collateral events of the Venice Biennials in 2010 and 2015, at Expo Milano 2015 in the "Saleterrarum" exhibition, at the Terrna Award, organized in Rome at the temple of Hadrian and at the Mambo in Bologna, dedicated to Ginevra Grigolo for its 40 years of activity.
Also worthy of note are the two collective exhibitions at the San Fedele gallery in Milan, and an exhibition at the Trevi Flash art Museum; the Lissone prize, the collective exhibition at the Palazzo del Podestà in Castell'Arquato, the one at the Ex Ticosa in Como on the occasion of the "Contemporary youth" exhibition and again the group exhibitions at the Traghetto gallery in Rome, at the Manzù hall in Bergamo, at the Rocca di San Giorgio ad Orzinuovi, at the Neon gallery in Bologna and the one at Villa Sollazzo in Novara.
Abroad you have exhibited her works in San Paūlo in Brazil, in Russia in Moscow, in Switzerland in Lugano, in Vienna in Austria, in Berlin on several occasions and in Karlsruhe, also in Germany.
For two years she has given birth to "21 contemporary art", an association based in her studio, a former foundry, which acts as a transversal and multidisciplinary container dedicated to contemporary art in all its expressive forms.